Venerdì 28 Aprile 2017 , presso l’Hotel Mistral 2, si è tenuto l’Evento “Idee e proposte per lo sviluppo di Oristano e del territorio provinciale”, organizzato dall’Associazione Oristano e Oltre.
L’Evento, coordinato da Giampiero Vargiu , vicepresidente dell’Associazione , si è aperto con la relazione di Antonio Ladu che ha illustrato brevemente le sei idee guida proposte.
La prima è quella di Oristano città guida. Spetta al capoluogo il compito di guidare un processo che porti al recupero di un’identità oristanese, alla redazione di un progetto di sviluppo condiviso, alla messa in piedi di una vertenza che ridia al territorio provinciale il suo ruolo all’interno della nostra regione.
La seconda si riferisce alla Governance e alla partecipazione. La partecipazione è un diritto dovere dei cittadini, ma ci devono essere le condizioni perché la partecipazione sia effettiva: servono quindi un sistema informativo efficiente, regole certe, mezzi e strumenti adeguati.
Lo Sviluppo è la terza idea guida, ma la prima in ordine di importanza. Al centro dello sviluppo vi è l’impresa il cui mantenimento, crescita e creazione poggi sulle reti, filiere e distretti, un ambiente favorevole e una pubblica amministrazione efficiente.
La quarta è il Territorio. Relativamente ad esso si pongono quattro questioni fondamentali: una corretta pianificazione, un’adeguata infrastrutturazione, ambiti territoriali certi, un equilibrio condiviso fra sviluppo e ambiente.
La cultura è la quinta idea guida. Il concetto di fondo è che la conoscenza e la messa a valore del passato è la premessa per costruire il futuro.
La sesta idea guida è la coesione sociale che richiede una forte solidarietà per la messa in opera di politiche di riequilibrio territoriale e verso le persone svantaggiate.
Il dibattito ha registrato gli interventi di Luisanna Usai, presidente di Domos Oristano, che ha tracciato un panorama delle associazioni in provincia di Oristano; Pino Porcedda, presidente del Sistema Turistico Locale, ha esposto le iniziative dell’STL per la costituzione del Distretto turistico provinciale; Maria Grazia Fichicelli, presidente di Cittadinanza attiva, ha registrato una identica visione della sua associazione sulle idee guida; Valerio Spanu e Gianni Pernarella hanno parlato dell’ infrastrutturazione della banda larga in provincia e della sua importanza ai fini di un efficiente ed efficace sistema informativo comunale; Mariaclaudia Coco ha insitito siulla necessità che la partecipazione si trasformi in govrnance, pesando sulle decisioni finali; Maurizio Fanni ha parlato dell’importanza del GNL ai fini industriali e domestici; Nando Cossu ha affrontato il tema dell’antropologia culturale quale momento importante del capitale sociale e Rossella Sanna ha insistito sulla necessità che le associazioni facciano rete ed assumano un maggior ruolo di iniziativa ai fini dello sviluppo provinciale.
Il presidente dell’Associazione ha concluso i lavori annunciando che nei giorni seguenti saranno pubblicate le linee guida, le proposte, tutti gli interventi, una galleria di foto, il video completo e sintetico dell’ dell’Evento.
Il presidente dell’Associazione
Antonio Ladu