L’Associazione “Oristano e Oltre” è stata costituita il 30.01.2017 con l’obiettivo di favorire la partecipazione attiva dei cittadini alla vita culturale, sociale, politica e amministrativa a livello locale e regionale, di. costituire un punto di riferimento sul territorio, aggregando diverse esperienze e competenze umane e professionali, di rappresentare una sede di ricerca, di discussione, di confronto sui temi istituzionali, economici e sociali di maggiore attualità.
In questi primi cento giorni si sono poste le premesse e realizzate le prime attività per raggiungere gli obiettivi dell’Associazione.
Attraverso il sito www.oristanoeoltre.it e la pagina Facebook https://www.facebook.com/oristanoeoltre/ sono state affrontate numerose tematiche che, grazie alle diverse esperienze e competenze degli aderenti all’Associazione, hanno riscontrato un buon coinvolgimento ed interesse delle persone raggiunte attraverso questi canali.
Il 28 Aprile 2017 abbiamo realizzato un Evento nel quale abbiamo presentato sei “Idee e proposte per lo sviluppo di Oristano e del Territorio provinciale”.
La prima è quella di Oristano città guida. Spetta al capoluogo il compito di guidare un processo che porti al recupero di un’identità oristanese, alla redazione di un progetto di sviluppo condiviso, alla messa in piedi di una vertenza che ridia al territorio provinciale il suo ruolo all’interno della nostra regione.
La seconda si riferisce alla Governance e alla partecipazione. La partecipazione è un diritto dovere dei cittadini, ma ci devono essere le condizioni perché la partecipazione sia effettiva: servono quindi un sistema informativo efficiente, regole certe, mezzi e strumenti adeguati.
Lo Sviluppo è la terza idea guida, ma la prima in ordine di importanza. Al centro dello sviluppo vi è l’impresa il cui mantenimento, crescita e creazione poggi sulle reti, filiere e distretti, un ambiente favorevole e una pubblica amministrazione efficiente.
La quarta è il Territorio. Relativamente ad esso si pongono quattro questioni fondamentali: una corretta pianificazione, un’adeguata infrastrutturazione, ambiti territoriali certi, un equilibrio condiviso fra sviluppo e ambiente.
La cultura è la quinta idea guida. Il concetto di fondo è che la conoscenza e la messa a valore del passato è la premessa per costruire il futuro.
La sesta idea guida è la coesione sociale che richiede una forte solidarietà per la messa in opera di politiche di riequilibrio territoriale e verso le persone svantaggiate.
L’intento dell’Associazione è stato quello di presentare delle Idee Forza organiche e coerenti che possano rappresentare la premessa per un più ampio e condiviso progetto di sviluppo.
Nel prossimo futuro l’Associazione si propone di approfondire i temi delle idee Guida e, quando possibile, di tradurli in progetti operativi.
Cercherà inoltre di porre in essere queste iniziative in un rapporto dialettico e costruttivo con le istituzioni, le forze politiche e sociali, i cittadini.
Il Presidente
Antonio Ladu